IL FABRIC DI LONDRA CHIUDE, E' UFFICIALE

LE AUTORITA' HANNO SANCITO CHE IL LEGGENDARIO LOCALE NON PUO' CONTINUARE AD AVERE LA LICENZA

pubblicato da Benny Quinto

Il Fabric chiude. Dopo un lungo e dibattuto consiglio municipale di Islington (il quartiere di Londra dove ha sede il club) tenutosi ieri sera, le autorità hanno sancito che il leggendario locale non può continuare ad avere la licenza. Dopo le due morti avvenute nei mesi scorsi all’interno del Fabric, il mese scorso la proprietà e la gestione avevano deciso di chiudere per un weekend in modo da agevolare le indagini degli inquirenti. Il Fabric ha sempre tenuto una politica di controllo degli ingressi molto severa, addirittura con metal detector e perquisizoni anti-terrorismo negli ultimi mesi. E pare che ci fosse buon feeling con le forze dell’ordine e la municipalità di Islington. A quanto pare, non è bastato, come non è stata sufficicente la petizione lanciata sul web né gli appelli al sindaco di Londra Sadiq Khan da parte di molti dj affezionati al club, tra cui Sasha, Jamie Jones e Eats Everything. Numerosi i dj e gli addetti ai lavori che già nella notte hanno esternato la propria vicinanza al club e il rammarico per la chiusura, su Twitter, su Facebook e su tutti i social e il web. La speranza è l’ultima a morire, e contiamo in un clamoroso dietrofront delle autorità londinesi. Ma per ora, c’è spazio solo per l’amarezza nel sapere che un club così importante, che ha tracciato la via e scritto la storia della club culture mondiale, abbia chiuso le porte per sempre.

FONTE: djmagitalia