sto qui
Book party di presentazione del libro fotografico di Toty
Ruggieri, a cura di Yard Press
Metà anni Ottanta, Napoli: varcato il portone di ferro arrugginito al Cavone San Gennaro, nel cuore del rione Sanità, si scendeva, attraverso una ripida scalinata, nello storico locale underground Diamond Dogs. Caverne in tufo coperte di graffiti in stile mittel-europeo pronte a ospitare concerti e azioni teatrali, punto di ritrovo di musicisti, pittori, scrittori, poeti, attori e registi, che ogni notte si alternavano nella “cabina di regia” (l'abitacolo di un camion) e che, da lì a poco, avrebbero dato vita alla rinascita culturale della città di Napoli, ferita dal tragico terremoto del 1980.
A questo locale unico, simbolico e utopico è dedicato il libro "Diamond Dogs. Officina post industriale 1984–1987 Napoli", a cura di Yard Press in collaborazione con il collettivo Luce, che raccoglie gli scatti d'archivio del fotografo napoletano Toty Ruggieri.
Venerdì 14 ottobre sarà possibile ripercorrere quella storia, dopo trent'anni dalla chiusura del locale, in una serata concepita come un book party, che si articolerà fra la presentazione del libro e un programma musicale dedicati all'esperienza del Diamond Dogs.
La sala Re_PUBBLICA MADRE (piano terra) dalle 22.00 alle 01.00 verrà completamente avvolta da luci rosse e ospiterà una proiezione fotografica degli scatti di Toty Ruggieri, creando un'atmosfera che rievoca i contenuti e l’immaginario del libro, a cui si richiameranno anche la performance del duo post-industriale romano Rotadefero e la selezione musicale del dj Emiliano Cataldo.
Toty Ruggieri sarà presente per firmare le copie del volume, con introduzione del sociologo Luigi Caramiello.
Venerdì 14 ottobre 2016, ore 22.00-01.00
Live performance Rotadefero
Dj set Emiliano Cataldo
Introduzione di Luigi Caramiello
sala Re_PUBBLICA MADRE, piano terra
Ingresso libero
Info: http://www.madrenapoli.it/eventi/diamond-dogs/
http://www.yardpress.it/diamond-dogs-officina-post-industriale1984-1987-napoli/
-----------------------------------------------------------------
ANTONIO RUGGIERI (1962) è un fotografo napoletano. Dopo una formazione in Pittura ed alcune esperienze teatrali decide di dedicarsi completamente alla fotografia cominciando a fotografare le periferie urbane. Negli anni ’80 collabora con la rivista Frigidaire, e con l’agenzia Grazia Neri dal 1992 al 2009. Numerosissime le mostre personali e collettive, oltre che le collaborazioni editoriali ed i riconoscimenti ottenuti, come il premio Yann Geffroy e lo European Kodak Panorama. Le sue immagini sono state acquisite dalla Fondazione Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo (Milano) e dal museo Ken Damy (Brescia). Al momento si occupa di fotografia di moda ed insegna all’Accademia di Belle Arti di Sassari e all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
YARD PRESS è una casa editrice indipendente che si occupa di cultura visiva, fondata a Roma nel 2014 da Giandomenico Carpentieri e Achille Filipponi. La linea editoriale è contraddistinta da due filoni di ricerca differenti: l’immagine come risorsa documentale in senso antropologico e sociale (archivi, fotografia vernacolare, etc.) e l’immagine autoriale come fonte di ricerca per indagare il ruolo che essa svolge nel panorama contemporaneo.
LUCE è un collettivo, nato nel 2015, che ricerca e cura progetti fotografici attraverso la produzione di eventi espositivi, pubblicazioni e proposte di formazione. Tra i suoi intenti quello di raccontare quelle soggettività segnate dall'urgenza di indagare l'uomo, i suoi desideri, le sue nature e il suo perpetuo cercare.
ROTADEFERO è un duo (Tommaso Garavini e Cristiano D’Innocenti) nato nel 2014 dalla volontà di una sperimentazione sonora basata sull’utilizzo di materiali e oggetti di riuso. Percussioni di ferro, catene, bidoni e timpani rielaborati live con effetti sonori creano atmosfere dal gusto post-industriale, dove rumori e silenzi si alternano nel fluire delle performance. I due musicisti, già membri della band Concrete dal 1993 al 2008, indossano maschere in lattice realizzate di volta in volta per ogni esibizione live. I Rotadefero si sono esibiti in numerosi spazi, collaborando con diversi artisti. In autunno uscirà il loro primo disco prodotto dall'etichetta Zen Hex di Arezzo.
EMILIANO CATALDO, nato a Roma nel 1973, è un dj attivo nell’ambito della scena club della capitale e un collezionista di vinili. Negli ultimi anni si afferma come resident allo Stalin curando la serata Radio ed è co-fodatore del progetto musicale Go Bang.