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I Fiori di Cadillac nascono nel 2009 e tra settembre e ottobre 2010, vede la luce il primo EP "Anoikis", autoprodotto, contenente 4 brani inediti. Tra le recensioni ricordiamo Musica Sotterranea che così scrive: “I testi sono microstorie di emozioni e sensazioni svelate come segreti, tra chitarre e pianoforte, suoni duri e dimessi, come in un'altalena di inquietudini e malinconieâ€.
All’inizio del 2011, presentando l'Extended Play, la band viene contattata da varie etichette indipendenti e così nel marzo dello stesso anno il gruppo entra a far parte di Forears, etichetta fiorentina. Dopo la partecipazione a diversi contest e festival, nel marzo 2012 i Fiori di Cadillac entrano in studio per le registrazioni del primo album, pubblicato per Forears Music Company/Audioglobe/The Orchard il 21 ottobre 2013: "Cartoline".
Parte, così, il Tour nazionale che porta il gruppo salernitano in diversi club dello stivale. La stampa si accorge di Cartoline e ne parla in questo modo: "...una delle migliori uscite discografiche di questo duemilatredici stronzo e funesto, un esordio che ti scoppia in faccia..." (Rockambula Webzine); "...la band dimostra una maturità poetica e una padronanza tecnica davvero importanti, che ben si affiancano ad una sensibilità toccante e fuori dall’ordinario." (RockIt); "Un'opera prima di sommessa bellezza e accademica crepuscolarità ." (Rumore).
Nell'aprile del 2014, la band partecipa al 1M Festival, classificandosi tra le prime 8 band italiane in lizza per partecipare al Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, e a giugno il gruppo viene selezionato per prendere parte all’edizione 2014 del Marea Festival di Fucecchio, in provincia di Firenze, dopo i concerti di: Earth Wind and Fire, Vinicio Capossela, Giorgio Canali & Rossofuoco. Nel novembre dello stesso anno, Paolo Benvegnù, uno dei più importanti esponenti della scena musicale indipendente, italiana, dopo aver condiviso il palco dell’Affekt Club di Frosinone con la band salernitana, in una intervista per Rolling Stones Italia, esprime il proprio apprezzamento ed il proprio interesse nell’avviare una collaborazione ed una futura produzione artistica con i FDC. Pochi mesi dopo, parallelamente all’incessante Tour di Cartoline, i Fiori di Cadillac, si esibiscono al Festival “La leva musicale degli anni dieciâ€, classificandosi al primo posto, e guadagnando così, di diritto, la partecipazione la M.E.I. 2015 (Meeting delle Etichette Indipendenti), importante appuntamento annuale per la musica indipendente, che si terrà a Faenza tra settembre e ottobre 2015.
Durante il periodo che và da dicembre 2014 a gennaio 2015, la band subisce importanti rivoluzioni interne e decide di fissare su nastro e su pellicola la nuova veste e la nuova direzione del progetto. Entra così negli studi di Casa lavica, etichetta emergente nel panorama campano, per la registrazione di un Live in Studio, contenente un nuovo brano “I Fantasmi†e due brani tratti da “Cartolineâ€, rivestiti di nuove sonorità e nuove sfumature sonore. Il primo di questi tre video, “I Fantasmi†viene pubblicato a inizio febbraio e subito viene scelto come video della settimana dalla redazione di Rockambula, webzine di musica indipendente italiana. Lo staff di Rockambula, indìce in seguito un concorso in onore del ventennale dell’uscita di “Acidi e basiâ€, “Streetambula Winter Sessionâ€, a cui i FDC partecipano guadagnando la vittoria ed entrando così a far parte della compilation dedicata al primo album dei Bluvertigo, con il brano “Complicità â€.
Contemporaneamente al costante lavoro di scrittura e composizione, ed alla sperimentazione su nuovi brani, la band successivamente avvia una ulteriore collaborazione con il “Producer†inglese Steve Lyon di base a Londra, per la riedizione e la rimasterizzazione di “Cartoline†in lingua inglese, volta alla diffusione e all’apertura del progetto su scenari europei ed internazionali.