Venerdì 6 maggio Clubbingzone Pres. Lee Van Dowski
ingresso
10€ con drink 

Lee Van Dowski

All'anagrafe Renaud Lewandowski, è un artista di nazionalità francese ma svizzero di adozione. Nel corso degli ultimi anni si è guadagnato la fama di essere il principe oscuro della musica elettronica europea. Questa sua qualifica è ascrivibile ai suoi particolari deejay set, intrisi di atmosfere dark che si aprono sovente a sonorità più deep e funk. Questo suo modo inconsueto di suonare risente delle influenze che l'artista ha assorbito in gioventù ascoltando musica rock e hip hop. 
La carriera di Van Dowski comincia in maniera decisamente inconsueta. Si racconta che dopo aver partecipato ad un noto rave francese all'aperto, abbia assistito a una strepitosa performance ad opera di una giovanissima Miss Kittin e fortemente impressionato da quell'esperienza torna a Ginevra in Svizzera e intraprendere gli studi di Sound Engineer. 
La sua determinazione viene accompagnata da una Laurea nel settore e da una serie di apparizioni sulle maggiori consolle dei maggiori Club della città.
Tra il 2004 e il 2013 è stato uno degli artisti più rappresentativi dell'etichetta discografica Cadenza Records e ha seguito il tour Vagabundos di Luciano in giro per il mondo. Allo stesso tempo ha prodotto un numero impressionante di EP per le maggiori Label del settore quali: BPitch Control, Wagon Repair, Bedrock, Suara, Rekids, Noir, Cocoon e Rebellion, solo per citarne alcune. Oggi Lee è uno degli artisti più rinomati del panorama della musica elettronica globale

Dj Fiore 
comincia la sua carriera da disc jockey a soli tredici anni, esibendosi con successo nei maggiori club partenopei. Il suo anno di rivelazione è il 1996, quando il 9 giugno al Lido Circe, si esibisce al fianco di ospiti del calibro di Louie Vega, Dave Morales, Kenny Dope Gonzales e Barbara Tucker e "Little Fiore". Davanti ad un pubblico di 10.000 persone Fiore diede il meglio di sé lasciando a bocca aperta non solo il pubblico, ma gli stessi addetti ai lavori. 

Da allora diventò il pupillo di Vega e Morales e cominciò il suo tour in tutti i locali più importanti d'Italia. E' stato ospite presso l'Eckos, Colazione da Tiffany, Guendalina, Vertigo, Red Zone, Prince, Peter Pan, Cocoricò e in molti altri ancora. All'estero è approdato allo Space e al Pachà di Barcellona,al Ministry of Sound, Vertigo di Londra, El Divino, il Tank di Sydney (Australia), Zouk (Singapore), Summadayze Festival(Melbourne), Cavo Paradiso (Mykonos) solo per citarne alcuni. 

Il suo continuo viaggiare e assaporare gusti musicali diversi gli hanno fornito una grande esperienza percepibile ancora oggi ad ogni suo set. Il suo stile musicale è globale, deciso con la capacita di saper sapientemente miscelare i dischi non solo dal punto di vista tecnico ma anche con delle dinamiche di cui solo pochi sono capaci.

Giampaolo Gallo

Classe 1980 si avvicina alla musica all’età di 6 anni incuriosito dal pianoforte di casa. Sin da piccolo avverte un conflitto interiore tra musica classica e techno music. La forte attrazione per il mondo della notte comincia nei primi anni 90 quando conosce Roby Maravolo resident dj del leggendario LE CLUB - BLAST più conosciuto come CUBE club, considerato la mecca della dance music a Napoli. Inizia a collezionare vinili e a frequentare serate del movimento dell’underground music. La sua forte tendenza per il sound psichedelico lo proietta nell’ acid techno. Nel 1996 viene adottato dai 3 Imaginari boys considerati i padri della techno a Napoli e fortemente condizionato dal suo mentore RICHIE HAWTIN compra un mixer e 2 technics e inizia a suonare organizzando numerosi home made party e after hours dove in console si alternavano tutti i protagonisti della scena techno napoletana e persino artisti del calibro di Sven Vath e Marco Carola… Nei primi anni del 2000 inizia a suonare come residenti al Velvet Club… Sinagoga del by night del sud Italia e nel 2004 comincia una collaborazione con Orbeat Bookings supportando artisti del calibro di Lucien Luciano, Richie Hawtin, Alex Delano, Karl Bartos e molti altri ancora. Per poi esprimersi nei migliori clubs underground partenopei. Il suo sound spazia dalla techno detroit all’house music dalla deep house alla progressive.