LIGABUE SINGER

Luciano Ligabue, conosciuto semplicemente come Ligabue (Correggio, 13 marzo 1960), è un cantautore, chitarrista, regista, scrittore e sceneggiatore italiano. È uno tra gli artisti italiani di maggior successo ed ha ricevuto il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con due Targhe ed un Premio Tenco. Detiene inoltre il record europeo di spettatori paganti per un concerto di un singolo artista. Ha vinto negli oltre 25 anni di carriera oltre sessanta premi per ciò che concerne la sua attività musicale, cinque premi per quanto riguarda l'attività di scrittore e infine dieci onorificenze per la sua attività cinematografica. Le origini e i primi successi Nipote di Marcello Ligabue, eroe della Resistenza, emiliano, dopo aver conseguito il diploma di ragioneria svolge i lavori più disparati, tra cui quello del bracciante agricolo e dell'operaio metalmeccanico, quindi ragioniere, conduttore radiofonico, commerciante, promoter, calciatore (nelle serie inferiori) e consigliere comunale del PDS (come indipendente); nel 1986 fonda insieme ad alcuni amici il gruppo musicale amatoriale Orazero, che prende il nome da un suo brano e con il quale dal 1987 partecipa a diversi concorsi provinciali e nazionali con brani originali come Sogni di rock'n'roll, Anime in plexiglass, Sarà un bel souvenir, Bar Mario e Figlio d'un cane. La prima traccia "ufficiale" di Ligabue risale al 1988, anno di incisione, insieme agli Orazero, di Anime in plexiglass/Bar Mario. Il singolo vede la luce in seguito alla vittoria in un concorso musicale provinciale, per gruppi con base nella provincia di Reggio Emilia dal nome Terremoto Rock". Il singolo, in vinile a 45 giri, pubblicato in poche copie è oggi introvabile. Uno dei primi singoli stampati porta il nome di Eroi di latta, che in fase di produzione del primo album, Ligabue, verrà trasformato in Balliamo sul mondo. Viene scoperto da Pierangelo Bertoli, che include il suo brano Sogni di rock'n'roll in un suo album, Tra me e me, nel 1988 e l'anno successivo Figlio d'un cane nell'album Sedia elettrica e, sempre nel 1989, lo propone al suo produttore Angelo Carrara per incidere un disco, Ligabue, che uscirà nel maggio 1990 e che originariamente era intitolato "...e non è obbligatorio essere eroi". Per realizzare il suo primo album Ligabue si avvale della collaborazione del suo nuovo gruppo, i Clan Destino, che cureranno insieme a lui gli arrangiamenti dei brani e che saranno al suo fianco nei concerti e nei successivi lavori in studio di registrazione. Nello stesso anno il cantante partecipa al Festivalbar 1990 col pezzo Balliamo sul mondo, ricevendo il Disco verde, premio destinato al migliore cantante emergente della kermesse. Ligabue nel 1991 in concerto a Venezia È del settembre 1991 l'uscita del secondo disco, Lambrusco coltelli rose & pop corn, che ripete il successo dell'album d'esordio, trainato da singoli come Libera nos a malo e Urlando contro il cielo. Il 1991 è anche l'anno del suo matrimonio con Donatella Messori, con la quale ha avuto anche un figlio, Lorenzo Lenny. Nel luglio del 1992 si esibisce per la prima volta al Montreux Jazz Festival. Nello stesso anno comincia la sua collaborazione con il Club Tenco per il quale partecipa ad alcune pubblicazioni e incide il brano Variazioni su temi tzigani in omaggio al poeta e cantautore russo Vladimir Vysotskij. Allo stesso periodo risale anche la sua prima apparizione come produttore, più precisamente nella traccia "Male non farà" dell'album Storie per vivere degli emergenti Timoria; gli stessi Timoria seguiranno e apriranno i concerti di Luciano per tutto l'anno. La crisi Il terzo album, Sopravvissuti e sopravviventi, esce nel 1993 e viene registrato ancora assieme ai Clan Destino. Questo album vuole essere la firma all'ascesa definitiva dell'artista; lo si può comprendere dalla registrazione di qualità nettamente migliore e da una maggior cura per le canzoni dal punto di vista strumentale; il disco, però, non viene apprezzato come i precedenti, soprattutto dalle radio, le quali non trasmetteranno altro che il singolo Ho messo via. Viene considerato un lavoro più intimista e oscuro dei precedenti e le vendite ne risentono. Successivamente verrà molto rivalutato dai fan, ma sul momento causa all'autore un periodo critico, nel quale rompe col vecchio produttore e con la vecchia band. Nel 1994 pubblica A che ora è la fine del mondo?, il suo quarto album, che contiene 8 pezzi che Ligabue definisce "schegge sparse". La traccia d'apertura è una cover di It's the end of the world as we know it (and I feel fine) dei R.E.M., che diventa A che ora è la fine del mondo? con un testo che evoca il ruolo assunto dalla televisione nella vita delle persone prendendo spunto dalla vittoria elettorale dell'allora presidente della Fininvest, Silvio Berlusconi. Le altre canzoni sono vecchie B-sides, le due versioni di Gringo ('91 e '94), L'han detto anche gli Stones, cantata con gli allora semisconosciuti Negrita, e la ballata Male non farà scritta da lui ma già incisa dai Timoria; vi è poi Fuoritempo, anche questa scritta da lui stesso ma già incisa dai Rats, e una versione live di Urlando contro il cielo. In questo album è presente inoltre Cerca nel cuore, scritta a 4 mani con l'allora tastierista dei Clan Destino Gianfranco Fornaciari. Sempre nel 1994, insieme a Valerio Soave, fonda l'etichetta Mescal, che diverrà poi tra le più attive nel panorama rock italiano, producendo i primi brani di La Crus, Massimo Volume, Modena City Ramblers e Stefano Belluzzi. La consacrazione La svolta nella carriera di Luciano Ligabue arriva nel 1995, con la pubblicazione di Buon compleanno Elvis, il disco che renderà popolare il cantante emiliano nel panorama musicale italiano. Quasi tutti i pezzi di questo album, che presenta delle sonorità molto vicine ad un rock'n'roll di stampo americano, diventeranno, infatti, classici del suo repertorio e sfonderanno tra il pubblico giovanile, a partire da Vivo, morto o X e Hai un momento, Dio?, passando per Leggero fino ad arrivare a Certe notti, brano votato dai lettori della rivista musicale Tutto come la "miglior canzone italiana degli anni novanta"; vincitore inoltre della Targa Tenco come miglior canzone dell'anno. Il disco, considerato dai più come il vertice compositivo dell'artista, venderà oltre 1.200.000 copie, ricevendo il Disco di platino europeo IFPI e vincendo tre premi all'allora "Premio Italiano della musica PIM". Nel 1996 si esibisce al Pavarotti & Friends con un'insolita versione di Certe notti, duettando con il "padrone di casa" Luciano Pavarotti. Sempre del 1996 è la sua seconda partecipazione al Montreux Jazz Festival, questa volta con l'ex Rolling Stones Mick Taylor come special guest, con cui esegue anche alcune cover. Il momento d'oro del cantante continua nel 1997 con la pubblicazione di Su e giù da un palco, doppio disco registrato dal vivo con l'aggiunta di tre inediti: Il giorno di dolore che uno ha, Tra palco e realtà e Ultimo tango a Memphis, quest'ultima cover di Suspicious Minds di Elvis Presley. Il pregio di non essere stato ritoccato in studio viene in parte compensato negativamente dal fatto di essere un collage di pezzi registrati in vari concerti. Anche questo album sfonda il muro del milione di copie vendute, ed è il primo live italiano a raggiungere questo risultato. Il 1998 pubblica la colonna sonora del suo primo film da regista Radiofreccia contenente tra le altre Ho perso le parole, Metti in circolo il tuo amore e Siamo in onda. Il secondo CD dell'opera è una raccolta di brani stranieri inseriti nel film; sono presenti artisti come David Bowie, Iggy Pop, Lou Reed, Lynyrd Skynyrd che rappresentano il retroterra musicale e la fonte di ispirazione del cantante, insieme a cantautori come Bob Dylan e Neil Young. Nel 1999, insieme a Jovanotti e Piero Pelù, che ha appena lasciato i Litfiba, incide Il mio nome è mai più, brano pacifista dal quale viene prodotto un singolo il cui ricavato va in beneficenza: i tre si firmano LigaJovaPelù. Pubblico e critica si dividono tra chi plaude l'iniziativa e chi invece sottolinea la retorica e il presunto antiamericanismo del pezzo e del video annesso, che comunque risulterà alla fine il più venduto dell'anno. Ligabue durante il concerto Ellesette del 20 dicembre 2007 Nello stesso anno esce il sesto disco Miss Mondo, a quattro anni di distanza da Buon compleanno Elvis. Questo lavoro presenta molti nuovi spunti, a partire dagli arrangiamenti (vengono, ad esempio, introdotti gli archi in due canzoni), fino ad arrivare ai testi, che abbandonano la struttura del "racconto" e mirano diritti alla disillusione personale dell'artista, che si interroga su ciò che gli succede intorno. Anche quest'album è un successo grazie all'autobiografica Una vita da mediano, a Si viene e si va ed a Almeno credo. Il video di quest'ultima canzone riprende un celebre mini-film di Bob Dylan Subterranean homesick blues, registrato con la collaborazione e l'apparizione di numerosi artisti italiani, tra i quali la scrittrice Fernanda Pivano. Sempre nel 1999 si esibisce a Dublino, davanti a una platea internazionale, agli MTV Europe Music Awards con L'odore del sesso tratta da Miss Mondo. I primi anni duemila Nel 2000 scrive una canzone a quattro mani con Francesco Guccini (che, tra l'altro, ha recitato in Radiofreccia). Il pezzo, intitolato Ho ancora la forza finisce nell'album Stagioni di Guccini e riceve la Targa Tenco come miglior canzone dell'anno. Tale brano, inizialmente apparso solo in versione acustica su un CD per il fan club, verrà poi ripreso dallo stesso Ligabue, che ne modificherà alcune strofe e lo inciderà come brano inedito, per la raccolta Secondo Tempo nel 2008. Sempre nel 2000 viene premiato con il Telegatto come miglior interprete dell'anno al concorso "Vota la voce" e riceve, inoltre, il "Premio Lunezia" per la canzone L'odore del sesso. Il primo album del nuovo millennio, Fuori come va?, del 2002, torna a proporre un Ligabue classico che ricalca molti degli stereotipi musicali percorsi negli anni precedenti. Anche questo album ottiene un ottimo riscontro quanto a vendite. Grazie ai singoli Tutti vogliono viaggiare in prima, Questa è la mia vita ed Eri bellissima, il "Liga" vince il Festivalbar 2002 e fa incetta di premi (miglior artista maschile, miglior album e miglior tour) all'edizione degli Italian music awards che organizzava la FIMI. Nel 2003 esce il secondo live, Giro d'Italia, registrato durante il tour teatrale che Ligabue ha tenuto con i suoi musicisti insieme a Mauro Pagani e al compianto D.Rad degli Almamegretta. Il disco presenta un'apprezzabile rivisitazione semi-acustica di buona parte del repertorio dell'artista, molto apprezzata oltre che dal pubblico, anche dalla critica che, in controtendenza rispetto al precedente disco, ha riempito di elogi quest'uscita discografica. All'album, infatti, è stato attribuito il "Premio Ciampi" come miglior album dell'anno. Di Giro d'Italia fu pubblicata anche una versione a tiratura limitata (50.000 copie più ulteriori 10.000 stampate dopo un anno) con un terzo CD bonus, che contiene, oltre a varie canzoni, dei reading e un monologo. Il 2 luglio del 2005, Ligabue accoglie l'invito di Bob Geldof a partecipare al Live8, dove si esibisce davanti alle migliaia di spettatori presenti al Circo Massimo di Roma. 10 settembre 2005: il Campovolo Il 10 settembre 2005, per celebrare i 15 anni di attività e tornare sul palco dopo un'assenza durata circa 2 anni e mezzo si esibisce all'aeroporto "Campovolo" di Reggio Emilia di fronte a circa 180.000 persone (165.264 spettatori paganti, fonte SIAE, record europeo per un concerto a pagamento di un singolo artista). Su quattro differenti palchi, si esibisce insieme alla Banda (il gruppo che suona con lui da Buon Compleanno Elvis), ai Clan Destino e con Mauro Pagani. Lo show dura quasi tre ore, tuttavia, a causa di problemi audio nei pressi di uno dei 4 palchi, un numero imprecisato (nell'ordine di alcune migliaia) di spettatori decide di lasciare anzitempo il concerto. Pochi giorni dopo l'artista invia una lettera di scuse ai fan attraverso il suo portale Ligachannel. L'ottavo disco, Nome e cognome (2005), esce il 16 settembre dello stesso anno e propone un Ligabue che nei testi prosegue sulla scia "intimista" (e il titolo dell'album è, da questo punto di vista, una dichiarazione di intenti), mentre musicalmente presenta delle sonorità molto vicine ad un rock anglosassone. Alcuni brani del disco vengono presentati nel concerto di Campovolo, dove la grande affluenza di pubblico anticipa quello che diventerà un altro successo discografico. In questo album sono presenti brani che sono diventati dei successi come Il giorno dei giorni, L'amore conta, Le donne lo sanno, Cosa vuoi che sia e Happy hour (con il quale Liga vincerà anche il Festivalbar, e che verrà scelto da Vodafone per gli spot pubblicitari dell'estate successiva). Il 2006 in tour Il 7 febbraio 2006 inizia il suo nuovo tour articolato in quattro parti: nel mese di febbraio il cantante emiliano si esibisce nei club, e per ricreare l'atmosfera degli inizi, si fa accompagnare dai Clan Destino, nel mese di marzo affronta i palazzetti con La Banda, durante l'estate gli stadi con La Banda e i Clan Destino, per poi tornare a ottobre nei teatri con parte della Banda e Mauro Pagani, e con Giovanni Allevi come ospite in alcune date. Per raccontare quest'esperienza esce Nome e cognome tour 2006, un cofanetto di cinque DVD che racchiude la registrazione di un concerto per ogni fase del tour e ulteriori contenuti speciali. A marzo 2006 partecipa alla Cerimonia di apertura dei IX Giochi Paralimpici invernali di Torino 2006, dove si esibisce in mondovisione con Il giorno dei giorni. Il 20 ottobre 2006 esce Gli ostacoli del cuore, brano scritto da Luciano espressamente per Elisa (con la quale duetta nella parte finale) e utilizzato come primo singolo estratto dal Greatest Hits della cantante. Lo stesso Ligabue dichiarerà che questa canzone aveva pensato di farla cantare ad Elisa proprio nel momento in cui l'ha scritta, senza aver ancora contattato la cantante. Ligabue inoltre realizza il videoclip di questa canzone come regista e vi appare anche come protagonista insieme alla stessa Elisa. A novembre la SIAE e la critica gli attribuiscono, per la seconda volta, il "Premio Ciampi". The best of Liga Nel settembre 2007 Ligabue annuncia il suo ritorno sul palco nei palasport, con il tour ElleSette: 7 concerti al PalaLottomatica di Roma nel mese di novembre e altri 7 al Datch Forum di Assago a Milano nel mese di dicembre. Oltre al tour, il 2007 vede la pubblicazione, il 16 novembre, della prima parte del best of Primo tempo. L'album, balzato direttamente al primo posto nelle classifiche contiene un CD con 16 successi del periodo 1990-1995 più due inediti: Niente paura (che rimane in vetta alla classifica airplay per tutto il suo periodo di programmazione) e Buonanotte all'Italia e un DVD che raccoglie tutti i videoclip del periodo. Nell'aprile del 2008 parte il suo European Tour nei club delle maggiori città del vecchio continente, che ha come tappe Amsterdam, Madrid, Barcellona, Parigi, Amburgo, Monaco, Berlino, Zurigo e Londra, quasi tutte sold-out. In occasione di questo tour e del Best of il produttore Corrado Rustici decide di rinnovare la band sostituendo Antonio Righetti e Roberto Pellati con Kaveh Rastegar e Michael Urbano, richiesta un po' sofferta da parte di Luciano. Nell'estate 2009 ripete l'esperienza europea, con un minor numero di date, ma in spazi più grandi, tra cui il prestigioso Olympia di Parigi. Il 30 maggio esce Secondo tempo, basato sulla produzione musicale dal 1997 al 2005. Il singolo di lancio della raccolta, Il centro del mondo, si somma ad altri due inediti: Ho ancora la forza, scritta con Francesco Guccini nel 2000, e Il mio pensiero. Anche in questo caso insieme al cd è presente un DVD con i videoclip realizzati nello stesso periodo temporale. Ligabue all'Arena di Verona mentre canta Piccola stella senza cielo con la coreografia di Elena Burani, in alto, come nei concerti di ElleSette Nell'estate 2008 Ligabue è protagonista con il suo nuovo tour Elle Elle Stadi 2008 con otto concerti in sette città diverse d'Italia, mentre nell'autunno dello stesso anno, tra settembre e ottobre, si esibisce all'Arena di Verona in sette date, insieme ai 70 elementi dell'Orchestra sinfonica dell'Arena diretta dal maestro Marco Sabiu. Dai concerti dell'Arena del 2008 è stato tratto un album live, Sette notti in Arena, pubblicato il 5 giugno 2009, contenente un DVD con le riprese video dell'intero concerto e un CD con le sole canzoni che Ligabue ha cantato accompagnato dall'orchestra. Dopo il successo dell'anno precedente Ligabue ripete l'esperienza all'Arena di Verona anche nel 2009; dopo un nuovo tour primaverile nei maggiori club europei, infatti, dal 19 settembre al 4 ottobre il cantante correggese tiene 10 date nell'anfiteatro veronese. Stavolta però i primi due concerti sono "Solo Rock'n'roll": con Ligabue sul palco c'è solo la band per uno spettacolo prettamente rock e senza "infrastrutture multimediali" e parte dell'incasso sarà devoluto in beneficenza per il terremoto in Abruzzo; nelle successive otto date (questa parte del tour si chiamerà "Sette Notti in Arena... non bastano", con riferimento al 2008) si esibirà accompagnato, come nel 2008, dall'Orchestra dell'Arena, diretti da Marco Sabiu. In questa occasione Ligabue diventa il primo artista ad esibirsi per dieci date consecutive all'Arena di Verona con il record di oltre 140.000 spettatori presenti. Il 2010: Arrivederci, mostro! A gennaio 2010 il cantante ha rivelato ai suoi fan di essere al lavoro per pubblicare un nuovo album di inediti entro l'estate, e di progettare un nuovo tour negli stadi. Il lancio ufficiale del disco, inizialmente previsto per il 7 maggio, è stato programmato per l'11 maggio 2010, stesso giorno in cui vent'anni prima uscì il primo album, Ligabue. Il 15 aprile 2010 è il Ligabue Day, ribattezzato Liga Day. Oltre 100 sale cinematografiche in tutta Italia hanno trasmesso il concerto live di Ligabue tenuto allo Stadio Olimpico di Roma nel 2008. La visione è stata anticipata da una diretta via satellite a schermi unificati, nella quale il cantante di Correggio ha regalato ai suoi fan un'intervista e l'ascolto in anteprima del nuovo singolo, Un colpo all'anima, in rotazione radiofonica dal giorno seguente ed estratto dal nuovo album Arrivederci, mostro!. Ligabue in un'intervista spiega le motivazioni del titolo del nuovo album. -Ognuno di noi ha i propri mostri, i propri fantasmi si possono chiamare ossessioni, paure, condizionamenti, senso di inadeguatezza, aspettative e chissà in quali altri modi ancora. Sappiamo, però, che sono vivi e sono il filtro attraverso cui chiunque matura la propria, personale visione del mondo. Credo di conoscere abbastanza bene i miei "mostri", mi fanno compagnia da tanto tempo. Può darsi - prosegue il cantante - che sia anche per questa lunga frequentazione che ora, in questa fase della mia vita, mi sembrano meno "potenti" e "ingombranti". Alcuni di loro li ho affrontati in questo album ma era solamente per fargli sapere che li stavo salutando. Loro come tutti gli altri. So benissimo che sarebbe fin troppo bello che fosse un saluto definitivo. Infatti non mi sono permesso di dire: "Addio, mostro!" ma un più prudente e realistico: "Arrivederci, mostro!"- La copertina del nuovo album riprende la foto di Erik Johansson Fishy Island. In occasione del suo 50º compleanno, 13 marzo 2010, è stato pubblicato il testo di Nel tempo, anche questo brano presente nel nuovo album. A poche ore dalla sua uscita il primo singolo del nuovo album, Un colpo all'anima, è entrato direttamente al primo posto della classifica dei brani più venduti online su iTunes,e ha debuttato alla prima posizione della classifica ufficiale singoli FIMI. Il nuovo album è arrivato immediatamente al vertice delle classifiche degli album nei negozi e in download digitale, ed è rimasto per molte settimane a cavallo tra il primo e il secondo posto. Il 9 luglio è partito il nuovo tour "Ligabue: Stadi 2010". Il tour estivo si è concluso il 18 settembre, dopo un terno di concerti al PalaOlimpico di Torino. In altri palasport è stato eseguito il tour invernale a dicembre. Il 30 novembre 2010 è uscito il cofanetto Arrivederci, mostro! (Tutte le facce del mostro), contenente, oltre alla versione originale dell'album, anche un'edizione acustica degli stessi brani e un DVD live che ripercorre la prima parte di tour, con una canzone per ogni città visitata. n seguito all'uscita della versione acustica dell'album e ad alcuni accenni ad una tournée teatrale, il 14 dicembre sono state rese note le date del nuovo tour: in ogni città visitata tra gennaio e marzo 2011 ci sarà uno o più concerti, ogni sera in un teatro diverso. Il ritorno al Campovolo Dopo i numerosi tour degli anni precedenti, conclusi a marzo 2011 e dopo un nuovo Ligabue Day il 23 marzo 2011,Ligabue ha deciso di partecipare a un solo concerto nel resto dell'anno tornando all'aeroporto "Campovolo" di Reggio Emilia il 16 luglio, sei anni dopo la prima volta. Il nuovo concerto è stato chiamato Campovolo 2.0. In questa occasione, l'area del concerto è stata predisposta per un numero di spettatori limitato a 110000, per evitare problemi tecnici e per agevolare l'afflusso e il deflusso del pubblico. In questo caso è stato allestito un solo palco, lungo 80 metri e dotato di 600 m² di schermi giganti. Erano disponibili inoltre: un'area dove montare le tende per la notte, un enorme parcheggio e uno spazio allestito appositamente per i fan: il LigaVillage. Dal concerto verrà tratto un disco, Campovolo 2.011, che verrà pubblicato il 22 novembre 2011,e un film in 3d, in programmazione nelle sale dal 7 dicembre dello stesso anno. La settimana successiva al concerto di Campovolo 2.0 14 album incisi da Ligabue,sono entrati nella Top 100, cinque dei quali tra i primi 15 posti Nel frattempo, nella top classifica DVD, ai primi 10 posti si posizionano 3 suoi DVD. Il 21 novembre è uscito in tutte le radio Ora e Allora, singolo che ha anticipato l'uscita dell'album live Campovolo 2.011, pubblicato il 22 novembre sia nei negozi tradizionali (in versione 3 CD) e digital store e il 6 dicembre in versione 4 LP. Il CD debutta direttamente al primo posto della classifica FIMI e contiene tre inediti (M'abituerò, Sotto bombardamento e Ora e allora, che saranno tutti singoli), i primi due dei quali suonati anche a Campovolo. A giugno del 2012 Ligabue decide di aderire insieme a 16 artisti italiani al Concerto per l'Emilia, che si è tenuto a Bologna il 25 giugno allo Stadio Renato Dall'Ara per raccogliere fondi per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. In più prenderà parte, insieme ad altri "big", al concerto, sempre in favore delle popolazioni colpite dal sisma, Italia Loves Emilia il 22 settembre 2012 a Campovolo. Sotto Bombardamento Rock in 2012 Nel 2012, nei mesi di maggio e luglio, Ligabue ha tenuto un "mini tour", formato solo da 5 date in Italia e in Europa: 25 maggio a Londra, 5 luglio a Locarno, 7 luglio a Cividale del Friuli, 17 luglio a Taormina e il 20 luglio a Napoli. Queste cinque date sono state un'occasione per Luciano, per "ripescare" alcuni brani che non suonava da anni, ovvero: Almeno credo, A.A.A. Qualcuno cercasi, Lo zoo è qui, Miss mondo '99, Il campo delle lucciole, Nato per me, Hai un momento, Dio?, Freddo cane in questa palude e Angelo della nebbia. Mondovisione Ligabue nel 2013 si esibisce dal vivo in concerto all'Arena di Verona il 16, 17, 19 e 20 settembre 2013 (vengono aggiunte in un secondo momento le date del 22 e 23 settembre visto anche il sold out fatto registrare in poche ore per le date disponibili), oltre ad annunciare per la fine dell'anno la pubblicazione di un nuovo disco d'inediti e un tour negli stadi per l'anno successivo. Dopo averne annunciato già a luglio la tracklist, il 26 novembre 2013 esce quindi il disco Mondovisione, anticipato dal singolo Il sale della Terra (pubblicato il 5 settembre 2013), a cui segue Tu sei lei, presentato 2 giorni prima del lancio dell'album durante la trasmissione televisiva Che tempo che fa. L'album esordisce alla prima posizione della classifica Fimi,dove vi rimane per 4 settimane consecutive raggiungendo 5 dischi di platino e vendendo complessivamente oltre 220.000 copie in un mese e dopo il quinto disco di platino oltre 250.000 copie. Parlando del suo nuovo album, dice: « Ho sempre scritto canzoni sentimentali, e questa volta è uscito il lato un po' rabbioso di me. Non sono riuscito a trattenermi, e questo è forse un male, perché si sa: è facile trasmettere rabbia attraverso le canzoni, e in questo momento ce n'è già troppa tra la gente. Volevo infondere coraggio, speranza e autodeterminazione. [...] Abbiamo iniziato a lavorarci più di un anno e mezzo fa: come sempre, le canzoni sono state scritte di getto, ma è stato necessario un gran lavoro in studio, fra pizzichi e bocconi, per trovare il suono che stavamo cercando. [...] Mi piacerebbe molto che fosse un disco che tenga compagnia, che ci sia ogniqualvolta una persona ne senta il bisogno. Sono sempre stato appassionato di certi libri, di certi film, però credo che la canzone abbia un potere che, fortunatamente, non è decriptabile. Se non fosse così, ogni canzone sarebbe un successo. È molto bello che una cosa pensata da qualcuno possa in qualche modo finire cantata dalle persone più disparate, possa raccontare le loro storie. Per questo mi son sempre piaciute e sempre mi piaceranno. » Il 5 marzo 2014 Ligabue annuncia il Mondovisione tour 2014, diviso in due fasi, il Mondovisione Tour - Piccole città 2014 e il Mondovisione tour - stadi 2014. Il 27 marzo la tourné parte da Correggio. Accogliendo l’invito ricevuto da parte del Comune di Reggio Emilia, compone 3 brani strumentali (“Edison”, “Di Passaggio” e “Sotto Il Cielo Di Reggio”) ispirati e dedicati al nuovo Palazzo dei Musei, progettato dall'architetto Italo Rota, in cui fanno da accompagnamento ai visitatori e ai quali è dedicata un'apposita sezione, come "installazione acustica". Dopo la prima parte del Mondovisione Tour che ha visto la rockstar esibirsi nei palasport di 11 piccoli centri italiani perlopiù di provincia a cominciare proprio dalla sua natale Correggio, il 30 maggio parte il Mondovisione Tour Stadi 2014 che farà registrare il tutto esaurito sin dalle prime tappe a Roma, a Milano e a Catania. Durante l'estate, inoltre, inizia a circolare la notizia di una possibile collaborazione con Francesco De Gregori per una canzone da inserire nel nuovo album del cantautore di pezzi vecchi ricantati chiamato Vivavoce, in uscita in autunno. La notizia viene confermata a inizio settembre quando, in uno speciale sul cantante di Correggio trasmesso su Rai Uno appare anche De Gregori con cui viene cantata Alice del cantante romano. Dopo un tour in vari club e teatri in America, Australia ed Estremo Oriente tra il 2014 ed il 2015, l'11 marzo 2015 Ligabue annuncia l'uscita di un nuovo album live intitolato Giro del Mondo contenente quattro inediti (tra cui C'è sempre una canzone e A modo tuo, scritte dallo stesso e interpretate rispettivamente da Luca Carboni e Elisa, completamente riarrangiati). L'album uscirà il 14 aprile e conterrà due cd e un dvd (o tre cd e due dvd in una versione speciale) a testimonianza del Mondovisione Tour.



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