LA REALTA' VIRTUALE E' TUTTA UN’ALTRA COSA

VIRTUIX OMNI PERMETTE DI MUOVERSI LIBERAMENTE NELLA REALTA' VIRTUALE. LA PIATTAFORMA E' TANTO RIDICOLA DA FUORI QUANTO EFFICACE UNA VOLTA INDOSSATO IL VISORE

pubblicato da Benny Quinto

Las Vegas – Un anno dopo, Virtuix è tornata al CES per mostrare la versione finale di Omni, il sistema di movimento per la realtà virtuale finanziato su Kickstarter oltre due anni fa con più di 1 milione di dollari (150mila, la somma richiesta). La magia di Omni sta nella piattaforma per camminare: ci sono voluti 4 anni di studi e ricerche per trovare il giusto equilibrio tra forma e materiali. Realizzata in plastica e leggermente concava, la base è fatta scivolarci sopra con scarpe suolate dello stesso materiale.

All’inizio è come tentare di correre sul ghiaccio, con la differenza che in questo mondo si finirebbe in fretta gambe all’aria; con Omni, invece, lo slittamento serve a simulare il movimento con relativa naturalezza, nonostante la corsa sia a tutti gli effetti sul posto. Serve solo più slancio del normale, per muoversi nel mondo virtuale. Molto più slancio: una stima compiuta da Virtuix stabilisce che un’ora di gioco in questo affare corrisponde a circa 5 chilometri di cammino, per un totale di 350-400 calorie spese. A garantire che resteremo in piedi ci pensa una cintura imbottita che viene stretta sui fianchi e intorno alle gambe e che ruota su quella specie di girello fissato alla base.All’interno della piattaforma, ogni movimento orizzontale è libero, mentre sono impediti scatti verso l’alto o il basso. Compatibile con qualsiasi visore che funzioni con un PC – come Oculus Rift e HTC Vive – o via bluetooth con uno smartphone – come Samsung Gear VR e Google Cardboard – Omni funziona con qualsiasi app che abbia bisogno di movimento, richieda l’uso di un gamepad e sia abilitata alla realtà virtuale: dagli sparatutto in prima persona alle simulazioni di corsa.

Provato con il nuovo HTC Vive Pre, Omni Il tracciamento dei movimenti funziona bene, ma il sistema ha ancora dei limiti: per esempio, l’uso di un semplice controller bluetooth non permette di sparare dove punta l’arma, ma dove stai guardando con il visore – anche se intanto stai mirando ai tuoi piedi o a caso verso il cielo. Mentre i sostenitori della campagna di crowdfunding stanno ricevendo i primi modelli prodotti, Omni si può acquistare online a 699 dollari, a cui vanno aggiunte scarpe (59 dollari), sensori (79) e cintura (79). Tutt’altro che economico, ma i prezzi per la realtà virtuale, l’ha ammesso anche Palmer Luckey, sono ancora alti. Durante il Consumer Electronics Show, il fondatore di Oculus VR e inventore del Rift è passato a provare Omni, lasciando lo stand di Virtuix piuttosto soddisfatto. Chissà che gli investimenti necessari a sviluppare ulteriormente la piattaforma non arrivino proprio da Menlo Park.

FONTE: wired